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Recensione
Completa FFIX |
Grafica:
Sembrerebbe impossibile, ma la grafica non è cambiata molto
poco rispetto a quella di FFVIII. Questo ovviamente per quanto
riguarda i fondali ed i personaggi. I filmati sono tutti fuori
dal comune, roba che non si era mai vista prima. Forse la Square
avrà fatto un corso accelerato di Motion Capturing, perché i
movimenti dei personaggi nei filmati sono molto più realistici
di qualsiasi altro gioco. Basti pensare, per esempio, alla fuga
in nave volante verso Lindblum, e l'attacco del Walzer n.3,
con conseguente magia di Vivi...assolutamente imperdibile. Gli
effetti magici sono ben curati, e le animazioni certe volte
hanno colori sfumati e misteriosi. Da notare anche l'introduzione
della schermata di battaglia: l'idea di avvolgere i colori in
una spirale è davvero ottima! Il testo del gioco risulta abbastanza
gradevole, con l'innovazione del "fumetto" che di
certo non fa male. Tuttavia queste chicche grafiche in più causano
tempi di caricamento infinitamente maggiori di FFVIII. Una volta
ho dovuto aspettare 10 secondi prima di riuscire a visualizzare
la schermata di combattimento. Dopo le stupende animazioni di
FFVIII per quanto riguarda le GF, devo ammettere che le Eidolons
di FFIX sono un po' scarne, ma non prive di dettaglio. Se riuscirete
a sopravvivere ai lunghi tempi di caricamento, i vostri occhi
avranno di che gioire vedendo tanta bellezza in un solo gioco. |
Sonoro: I Final Fantasy sono sempre stati dei gioielli
in fatto di colonne sonore, e bisogna purtroppo dire che FFIX
rappresenta proprio un eccezione. Non fatevi però un'idea sbagliata:
il livello sonoro del gioco è nettamente superiore a quello
di qualsiasi altro gioco, ma c'è da dire che da un FF ci aspettavamo
di più. L'unico pezzo che sembra degno di nota è "Melodies
of Life", anche se viene usata nella mappa di gioco, dove
stona con l'atmosfera frenetica e incalzante del titolo. Anche
la "Battle Theme" delude un po': all'inizio parte
bene, ma poi crolla completamente dopo un po' di secondi diventando
blanda e senza ritmo. Questo aspetto porta ad una conclusione
pesante: è davvero necessario cambiare la "Battle Theme"
per ogni sacrosanto capitolo? La tradizione è una cosa, ma quando
è troppo, è troppo. Gli effetti sonori sono, se così si possono
definire, rimasti tali e quali a quelli dei predecessori. Avremo
quindi i soliti "buip" al menu ed alla selezione dei
comandi, i "buur" per la cancellazione dei medesimi,
e i cingoli e gli "sbratatrack" delle armi. Profondamente
deluso dalla colonna sonora, non me la sento di condannare la
Square su tutta la linea. Ma Nobuo Uematsu non doveva permettersi
una distrazione del genere. |
Storia: Anche qui niente di innovativo. La storia sembra
sempre ripetersi, nonostante lo slogan del gioco inciti il contrario.
C'è un impero che diventa malvagio dopo aver scoperto che esiste
una "fonte" di potere che li fa immediatamente diventare
bramosi di comandare. In questo caso l'impero è quello di Alexandria,
che verrà poi contrastato dagli altri per i suoi atti ignobili,
le fonti di potere sono dei maghi neri fatti di nebbia, ed ovviamente
non potevano mancare i soliti eroi, all'inizio ignari di tutto, ma
che divengono partecipi della storia dopo alcuni alti tradimenti.
Aspettatevi quindi di trovare la solita principessa, il cavaliere
tutto muscoli e un po' di cervello, l'eroe principale, il timido
assistente, e la ragazza arrogante, il tutto condito con l'incredibile
atmosfera che solo FF può regalarci. |
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