Apple/Bandai PiPPiN

L'avventura di Pippin (il nome di una varietà di mele), prende avvio al principio degli anni '90 quando il mercato delle console da gioco (su tutte la Nintendo e Sega), è in piena espansione. Alla Apple comprendono che si tratta di un settore vasto e dai profitti enormi, in cui l'azienda può e deve inserirsi, essendone completamente tagliata fuori. Eppure, il progetto è destinato a non decollare, anzi...

Caratteristiche tecniche:
CPU: PowerPC 603e a 66 MHz
Video: Grafica VGA (640x480) a 8/16 bit
Audio: Stereo 16-bit 44 kHz qualità CD
RAM: 5MB combinata Video/Audio. Espansioni disponibili.


Apple Pippin è una tecnologia per console sviluppata da Apple Computer durante la meta degli anni novanta.
Era costruita intorno a un processore PowerPC 603e a 66 MHz PowerPC e a una versione modificata del Mac OS. L'obiettivo era quello di creare un computer predisposto per i giochi, e dotato di potenzialità da network computer. Era dotato di un CD-ROM 4X e di una scheda video in grado di generare il segnale televisivo in modo da essere collegata direttamente alla televisione.

Apple non intendeva costruire la console, intendeva piuttosto cedere in licenza la realizzazione dell'hardware come intendeva fare anche la compagnia 3DO. L'unico licenziatario della tecnologia Pippin fu la Bandai.

Quando la Bandai Pippin venne resa disponibile, (1995 per il giappone, 1996 per gli Stati Uniti) il mercato era già dominato dalle console Nintendo 64, Sony PlayStation, e Sega Saturn, macchine espressamente progettate per i giochi e quindi più performanti di una macchina come la Pippin che essendo derivata da un computer aveva delle limitazioni intrinseche.
Oltretutto quando fu presentata il software a disposizione era poco, infatti il principale produttore di software era la Bandai non le grandi case di videogiochi che snobbarono la macchina. Per finire, costava poco (599$) se rapportata a un Macintosh ma rispetto a una console qualsiasi era molto costosa e all'utente medio non offriva niente che un'altra console non potesse offrire.
In ogni caso la Pippin è un Machintosh. La maggior parte dei software pippin funzionano su un Classic Macintosh OS (una parte anche su Mac OS 9).

La console Pippin fu anche molto sfortunata perché si trovò a combattere con la prima generazione di console esplicitamente pensate per la grafica tridimensionale e la sua scheda grafica non era in grado di competere con i chip custom sviluppati dalla Sony, Sega o Nintendo. Venne abbandonata dopo poco tempo dalla Bandai dato lo scarso interesse del pubblico.


Articolo ad opera di BTTB

Il Bandai/Apple PiPPiN - Fronte e retro


Il controller della console e la stessa smontata


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