Talvolta gli incidenti sono evitati dalle premonizioni. Un uomo, in vacanza in Scozia, mandò sua figlia a fare una passeggiata. All'improvviso "seppe" che la figlia era in pericolo e mandò un domestico che la trovò mentre andava alla spiaggia con 'intenzione ai sedersi sotto un ponte della ferrovia. Più tardi si seppe che una locomotiva era caduta dal ponte proprio dove in quel preciso momento, avrebbe dovuto trovarsi la ragazza.

 

Nel 1934 un pilota inglese, Victor Goddard, si perse con il suo biplano sopra la Scozia dopo aver passato il pomeriggio all'aeroporto abbandonato di Drem. All'improvviso avvistò l'aeroporto sotto di se e si meravigliò vederlo tanto cambiato nel giro di qualche ora. Era illuminato a giorno e i meccanici lavoravano alacremente attorno a gli aeroplani. Quattro anni più tardi l'aeroporto di Drem era esattamente come Goddard l'aveva visto quella notte; sembrava dunque che il pilota avesse volato nel futuro.

All'inizio di questo secolo, la moglie di un vescovo inglese, la signora Atlay, sognò di aver trovato un maiale nella sua sala da pranzo, tra il tavolo ed il buffet. La mattina seguente, dopo le preghiere, la signora andò nella sala e, con sua grande meraviglia, ci trovò veramente un maiale. Sembra che la bestia, di solito calmissima. fosse scappata poco prima dal porcile vicino a casa.

Nell'antica Grecia molti consultavano gli oracoli per avere consigli sul da farsi o per conoscere il futuro. L'oracolo, espressione di alcune divinità, era formulato spesso in modo ambiguo; talvolta parlava per il tramite di una donna che fungeva da sacerdotessa del santuario. A Dodona, località dell'Epiro, l'oracolo era una quercia che rispondeva alle domande con il fruscìo delle foglie o con il volo delle colombe annidate fra suoi rami. Ai sacerdoti veniva insegnato a interpretare le risposte.

Nel 1896, una donna tedesca, Madame de Ferriem, ebbe la visione spaventosa di un disastro minerario nel quale rimanevano uccisi molti minatori. Individuò esattamente la località, Dux (ora Duchkov) in Cecoslovacchia, e indicò con precisione la stagione dell'anno in cui avveniva a catastrote. Vide anche dettagliatamente ciò che la gente indossava. Quattro anni dopo, il disastro si verifico esattamente come lo aveva "visto".


Vedere nel futuro

Molti hanno avuto premonizioni, il che significa che hanno visto gli avvenimenti prima che accadessero. I ricercatori chiamano questa facoltà precognizione, e si dice che chi la sperimenta goda della prescienza o "seconda vista": vede cioè le cose non con gli occhi, ma con la mente.
Le premonizioni si presentano in molte forme; possono essere sogni, visioni, o semplicemente vaghe sensazioni che qualcosa sta per accadere. Possono predire una vasta gamma di avvenimenti, dal disastro aereo a fatti ordinari, come l'arrivo di una persona cara.
In alcuni paesi, la prescienza è considerata parte naturale della vita. In regioni lontanissime fra loro, come la Siberia e l'America latina, maghi tribali chiamati sciamani usano poteri medianici per risolvere i problemi della gente che si rivolge a loro per aiuto.

I profeti

Nel passato, coloro che vedevano il futuro regolarmente e su larga scala erano chiamati profeti. Molti erano capi religiosi, come Mosè nell'Antico Testamento, e Maometto, il fondatore dell'Islam. Si pensava che Dio parlasse attraverso i profeti per dire agli uomini come voleva che vivessero e per avvertirli di quel che sarebbe capitato loro se non avessero obbedito. Tuttavia non tutti i profeti sono legati alla religione. Un francese, Michel de Nostradame (noto come Nostradamus) pubblicò quasi mille profezie tra il 1555 e il 1566. Sono scritte in strofe di quattro versi e, sebbene non diano le date esatte degli avvenimenti, molte sembrano essersi avverate. Alcuni degli avvenimenti che sembrano essersi veramente verificati sono l'incendio di Londra nel 1666, la Rivoluzione francese nel 1789 e l'invasione della Polonia da parte di Hitler (1939), che diede inizio alla seconda guerra mondiale.

Le profezie di Fatima

Nel 1917 a Fatima, in Portogallo, tre bambini affermarono di avere visto la Vergine Maria che confidò loro tre segreti riguardanti il futuro. Il primo era una visione dell'inferno. Il secondo prediceva l'inizio della seconda guerra mondiale, che comincio infatti 22 anni dopo. Il terzo segreto fu mandato al Papa in una busta sigillata che rimase chiusa in Vaticano fino al 1960, quando il plico fu aperto e letto da Papa Giovanni XXIII. Testimoni oculari dissero che durante la lettura il Papa quasi svenne. Recentemente il terzo segreto è stato divulgato: a quanto pare si tratterebbe della premonizione del passato attentato alla vita di Papa Giovanni Paolo II.

Premonizione nei sogni

Molte premonizìoni si manifestano in forma di sogni che si ripetono una notte dopo l'altra finchè l'avvenimento non accade. Nel 1979 un impiegato dell'Ohio, U.S.A., ebbe lo stesso incubo per dieci notti di seguito: vedeva un DC-l0 che si schiantava in fiamme sulla pista di un aeroporto. Pochi giorni dopo un incidente analogo si verificò all'aeroporto O'Hare di Chicago, causando la morte di 275 persone.

Studi sulla precognizione

Si sono fatti esperimenti di laboratorio per vedere se si può realmente predire il futuro. Nel corso di un esperimento fu usato un pannello con luci colorate che venivano accese e spente a caso. Gli esaminati dovevano indovinare quale luce si sarebbe accesa. Alcuni indovinavano spesso. Durante un altro esperimento, il sensitivo olandese Gerard Croiset doveva immaginare la persona che in una sala di teatro si sarebbe seduta a un posto scelto in precedenza dal ricercatore. Croiset descrisse accuratamente la persona: altezza, colore dei capelli, abiti e perfino avvenimenti della sua vita passata.

Premonizioni inconsce

Sembra che molte persone, senza rendersene conto, possano sentire l'avvicinarsi di un pericolo. Uno studio effettuato negli anni Cinquanta ha mostrato che il numero di persone che viaggia su treni che deragliano è molto inferiore a quello che giornalmente viaggia sullo stesso treno. Nel 1952 c'erano nove persone su un treno che deragliò. Si scoprì che durante le due settimane precedenti il disastro, su quello stesso treno e durante la corsa di quello stesso orario, aveva sempre viaggiato una media di 55 passeggeri.


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tutti i diritti sono dei
rispettivi proprietari.

2001 CastleRock Int.