Ultima evoluzione delle famose console Japan-only di bandai, i TV-Jack,
il Supervision 8000 (conosciuto anche col nome di Bandai TV Jack
Micro Computer System), non solo diede il via alla prima serie di
console a cartucce programmabili, ma lanciò definitivamente
Bandai nel mercato console internazionale.
Il Supervision 8000 era una macchina impressionante per l'epoca:
era dotata di un processore a 8-bit NEC D780C (clone dello Z80)
che viaggiava a 3.58mHz. Processore, questo, che servì da
spunto a Sony e Amstrad durante la creazione di MSX e Amstrad GX400.
Sforturtanatamente, il Supervision 8000 non era solo un passo avanti
come tecnologia, ma anche come prezzo: venne venduto all'esorbitante
cifra di 59,800 Yen, seppur con un grande gioco incluso, "Missile
Vader" (clone di Space Invaders). Il prezzo esagerato, per
i tempi, allontanò gran parte dei possibili acquirenti, delusi
soprattutto per il fatto che le precedenti versioni TV-Jack erano
vendute a prezzi sensibilmente minori. Nel 1982, con solo 6 nuovi
giochi prodotti, Bandai annunciò il fallimento del progetto,
preferendo concentrarsi sulla distribuzione del nuovo Mattel Intellivision.
Fu la fine definitiva dei TV-Jack di Bandai.
Contrariamente a quanto si può credere, i controller del
Supervision NON SONO delle copie di quelli dell'Intellivision, ma
tutto il contrario! Infatti, fu Mattel a copiare l'idea di Bandai,
cambiando in extremis i controller del suo Intellivision poco prima
dall'uscita. Si vocifera che per farsi perdonare, Mattel abbia offerto
a Bandai la gestione della distribuzione, in Giappone, di Intellivision
con elevati margini di guadagno.
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| Tutti
e sette i giochi mai prodotti per SuperVision 8000 |
